L’indirizzo “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria” , che forma il Perito Agrario, integra le competenze nel campo della organizzazione e della gestione delle attività produttive, trasformative e di valorizzazione del settore, con attenzione alla qualità dei prodotti e al rispetto dell’ambiente e le competenze inerenti gli aspetti relativi alla gestione del territorio, con specifico riguardo agli equilibri ambientali, idrogeologici e paesaggistici.
Articolazioni Attivate
In questa Istituzione Scolastica sono attivate due articolazioni:
- “Viticoltura ed enologia”, che approfondisce le problematiche collegate all’organizzazione specifica delle produzioni vitivinicole, alle trasformazioni e commercializzazione dei relativi prodotti, all’utilizzazione delle biotecnologie. Tale articolazione prevede la possibilità di un sesto anno di specializzazione in “Enotecnico”.
- “Trasformazione dei prodotti”, che approfondisce le problematiche collegate all’organizzazione specifica delle produzioni animali e vegetali, alle trasformazioni e alla commercializzazione dei relativi prodotti, all'utilizzazione delle biotecnologie
Competenze
Al termine del percorso quinquennale il Diplomato sarà in grado di:
- Identificare e descrivere le caratteristiche significative dei contesti ambientali;
- Organizzare attività produttive ecocompatibili;
- Gestire attività produttive e trasformative, valorizzando gli aspetti qualitativi dei prodotti e assicurando tracciabilità e sicurezza;
- Rilevare contabilmente i capitali aziendali e la loro variazione nel corso degli esercizi produttivi, riscontrare i risultati attraverso bilanci aziendali e indici di efficienza;
- Elaborare stime di valore, relazioni di analisi costi-benefici e di valutazione di impatto ambientale;
- Interpretare ed applicare le normative comunitarie, nazionali e regionali, relative alle attività agricole integrate;
- Intervenire nel rilievo topografico e nelle interpretazioni dei documenti riguardanti le situazioni ambientali e territoriali;
- Realizzare attività promozionali per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari collegati alle caratteristiche territoriali, nonché della qualità dell’ambiente.
Sbocchi professionali
“VITICOLTURA ED ENOLOGIA”
Il Perito Agrario che ha frequentato l’Articolazione “
Trasformazione dei prodotti”, oltre alle polivalenti conoscenze e competenze comuni a tutti i percorsi dell’indirizzo Agraria, Agroalimentare e Agroindustria, possiede specifiche competenze nella viticoltura ed enologia che gli permettono di organizzare le produzioni vitivinicole e di attuare le trasformazioni e la commercializzazione dei relativi prodotti vitivinicoli. Inoltre ha competenze nelle biotecnologie. Si tratta di un titolo di studio particolarmente interessante nelle aree geografiche dove la coltivazione della vite e la produzione del vino costituiscono settori trainanti dell’economia.
Consente inoltre:
- la collaborazione nelle aziende agrarie, agroalimentari e agroindustriali per le attività produttive, trasformative e valorizzanti relative alla viticoltura e all'enologia;
- la gestione di aziende e vitivinicole;
- la conduzione di cantine, di empori enologici di cooperative del settore enologico.
“TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI”
Il Perito Agrario che ha frequentato l’Articolazione “
Trasformazione dei prodotti”, oltre alle polivalenti conoscenze e competenze comuni a tutti i percorsi dell’indirizzo Agraria, Agroalimentare e Agroindustria, possiede specifiche competenze nella viticoltura ed enologia che gli permettono di organizzare le produzioni vitivinicole e di attuare le trasformazioni e la commercializzazione dei relativi prodotti vitivinicoli. Inoltre ha competenze nelle biotecnologie. Si tratta di un titolo di studio particolarmente interessante nelle aree geografiche dove la coltivazione della vite e la produzione del vino costituiscono settori trainanti dell’economia.
Consente inoltre:
- la collaborazione nelle aziende agrarie, agroalimentari e agroindustriali per le attività produttive, trasformative e valorizzanti relative alla viticoltura e all'enologia;
- la gestione di aziende vitivinicole;
- la conduzione di cantine, di empori enologici di cooperative del settore enologico.
Il diploma di Istruzione Tecnica Il Perito Agrario permette l’iscrizione a tutte le facoltà universitarie, in particolare nelle facoltà di :
- Agraria
- Ingegneria
- Economia
e nei corsi post – diploma.
Altri aspetti del profilo del diplomato Perito per il Turismo
Abilità operative
Nella quotidiana pratica del lavoro di ufficio, il diplomato è altresì in grado di:
- svolgere conversazioni telefoniche in lingua straniera;
- comunicare verbalmente e direttamente in lingua straniera;
- redigere corrispondenza commerciale corrente in Italiano ed in altre lingue;
- operare traduzioni scritte di contenuto turistico da ed in lingua straniera;
- prendere appunti di conversazioni in italiano ed in lingua straniera;
- interagire con persone di altre nazionalità nell'ambito professionale di competenza, avendo conoscenza e consapevolezza dei rispettivi codici culturali e utilizzandoli nel modo più opportuno;
- adattarsi con flessibilità e rapidità a situazioni nuove.
Attività
Il diplomato svolge:
- analisi di medio livello del mercato turistico e individuazione di risorse turistiche da valorizzare;
- programmazione e coordinamento attuativo di campagne stagionali di produzione per piccole e medie aziende turistiche;
- coordinamento a medio livello di campagne pubblicitarie per la promozione del prodotto turistico di un determinato territorio;
- promozione e sviluppo di forme di turismo sociale (giovani, terza età, ..);
- coordinamento e promozione di cooperative di giovani operatori per la valorizzazione di particolari risorse naturali e culturali;
- progettazione operativa di programmi di viaggio;
- organizzazione di viaggi a domanda e vendita del prodotto turistico dell'azienda di appartenenza ad altre aziende ed utenti singoli;
- coordinamento dei servizi connessi (trasporti, ristorazione, attività ricreative e culturali, ecc...), in raccordo operativo con i rispettivi fornitori;
- coordinamento intermedio della segreteria dei congressi, nazionali ed internazionali;
- coordinamento attività di animazione (villaggi turistici, crociere);
- rapporti con altre organizzazioni turistiche, pubbliche e private, operanti in Italia e all'estero;
Atteggiamenti relazionali
Poiché il lavoro nell’ambito del turismo presuppone per definizione il rapporto con altre persone, appartenenti a contesti culturali spesso molto diversi fra loro, la formazione il diplomato lo rende capace di:
- comportarsi in modo corretto e disponibile nei confronti degli altri e avere la capacità di coglierne problemi ed aspettative;
- gestire con disinvoltura i rapporti interpersonali;
- mettere in atto tecniche di comunicazione adeguate al contesto, all'interlocutore ed alla situazione;
- rispettare le opinioni altrui e interagire con le persone senza pregiudizi o filtri di carattere affettivo o culturale.